VIBO VALENTIA Dopo l’assemblea di ieri con cui si è deciso di occupare gli uffici e procedere al blocco totale dei servizi, da questa mattina alcuni dipendenti della Provincia di Vibo sono saliti sul tetto della sede dell’ente come forma estrema di protesta. Si tratta di circa una ventina di lavoratori che hanno deciso di alzare il livello della lotta che, ormai da mesi, li vede loro malgrado protagonisti. Devono ricevere quattro stipendi arretrati e alcuni di loro, non residenti a Vibo, stavano già dormendo negli uffici della sede distaccata di Palazzo Gemini perchè non hanno i soldi per pagarsi la benzina. Tra l’altro, alla luce della grave crisi finanziaria che investe l’ente da cui dipendono, si trovano «nell’impossibilità oggettiva di garantire la manutenzione ordinaria di strade, scuole, edifici pubblici, condizioni igienico-sanitarie di lavoro pessime».
«Il risultato – hanno scritto in un post su Facebook – è l’occupazione del tetto del Palazzo provinciale, nell’assenza totale della politica. Vergogna!».
Sul posto i Vigili del fuoco e le forze dell’ordine. Il prefetto Giovanni Bruno ha già dato la disponibilità a incontrare una delegazione dei dipendenti se questi decidessero di scendere dal tetto, ma almeno per adesso i manifestanti non sembrano intenzionati a cedere e dichiarano di voler andare avanti nella protesta.
s. pel.
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