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Vibo, Luciano eletto presidente del consiglio comunale

VIBO VALENTIA Come da previsioni, è Stefano Luciano il nuovo presidente del consiglio comunale di Vibo. Avvocato 34enne, risultato il primo degli eletti (con lista “Vibo unica”) con 440 preferenze,…

Pubblicato il: 27/06/2015 – 10:56
Vibo, Luciano eletto presidente del consiglio comunale

VIBO VALENTIA Come da previsioni, è Stefano Luciano il nuovo presidente del consiglio comunale di Vibo. Avvocato 34enne, risultato il primo degli eletti (con lista “Vibo unica”) con 440 preferenze, Luciano è stato eletto sabato mattina – dopo la convalida degli eletti – all’unanimità nel corso della prima seduta di Consiglio dell’era Costa. Oltre al neopresidente, è stata eletta come vice Samantha Mercadante (“Alleanza per Vibo”) e Stefania Ursida (Partito democratico) come vicario. Proprio Mercadante è uno dei cinque consiglieri comunali subentrati in assemblea dopo la nomina di altrettanti assessori “interni” al pari di Antonio Scuticchio, Umberto Buccarelli, Claudia Gioia e Ivan Servelli.
Il sindaco Elio Costa, che oggi ha prestato giuramento in Consiglio, ha comunicato all’assemblea la composizione della giunta (qui i nomi degli assessori) e, ieri, ha provveduto anche alla nomina del vicesindaco. Si tratta di Raimondo Bellantoni, avvocato 49enne eletto con la lista “La città che vorrei” a cui erano state già assegnate le deleghe a Pubblica istruzione, Cultura e Turismo.

All’ordine del giorno di oggi anche la comunicazione dei gruppi consiliari. Per ciò che riguarda la maggioranza, come previsto, verranno mantenuti in Consiglio i gruppi relativi alle liste civiche della coalizione di Costa: “La città che vorrei” (capogruppo Giuseppe Policaro), “Liberali per Vibo” (capogruppo Lorenzo Lombardo), “Liberamente Insieme” (capogruppo Rosanna De Lorenzo), “Vibo Unica” (capogruppo Claudia Gioia), “Vibo popolare” (capogruppo Gregorio Polistina), “Allenza per Vibo” (capogruppo Alfredo Lo Bianco).
All’opposizione, invece, c’è un gruppo unico “Pd e indipendenti” (capogruppo il candidato a sindaco Antonio Lo Schiavo) a cui si aggiunge il “monogruppo” della lista “Territori e libertà” guidata da Cesare Pasqua, che ha già rinunciato al seggio in favore del primo dei non eletti, Antonio Schiavello, ex assessore della giunta D’Agostino.

 

s. pel.

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