Lanzetta: «Su De Gaetano avevo ragione»

LAMEZIA TERME Furono considerazioni di carattere politico a motivare il fermo no ad un posto in giunta offerto dal governatore Mario Oliverio. «De Gaetano» spiega l’ex ministro, Maria Carmela Lanzetta, in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, «non era stato candidato alle regionali salvo poi, inspiegabilmente, essere nominato assessore. Una scelta sui cui ho chiesto precisi chiarimenti senza tuttavia ricevere mai alcuna risposta. Eppure – incalza Lanzetta – il quadro intorno a De Gaetano era conosciuto. Suoi santini erano stati trovati a casa dei Tegano e la stessa vicenda rimborsopoli era nota a tutti. Ma per la mia scelta ho dovuto subire anche attacchi molto duri, anche all’interno dello stesso Pd, senza dimenticare la convocazione in commissione antimafia, uno dei tanti scivoloni a cui la Bindi ormai ci ha abituato». Idee chiare per il futuro che, spiega l’ex ministro, «potrebbe ancora vedermi impegnata in politica, ma solo se ci dovessero essere determinate condizioni».