Ultimo aggiornamento alle 20:30
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 4 minuti
Cambia colore:
 

Un fondo regionale per il reddito minimo garantito

LAMEZIA TERME Il consigliere regionale Giovanni Nucera de “La sinistra” fin dalle prime battute della conferenza stampa-assemblea lametina che si è tenuta oggi pomeriggio è stato categorico: i sold…

Pubblicato il: 30/06/2015 – 17:41
Un fondo regionale per il reddito minimo garantito

LAMEZIA TERME Il consigliere regionale Giovanni Nucera de “La sinistra” fin dalle prime battute della conferenza stampa-assemblea lametina che si è tenuta oggi pomeriggio è stato categorico: i soldi per precari e disoccupati ci sono. Non solo fondi europei. E si parla di una cifra di tutto rispetto: circa 170 milioni, 90 dei quali provenienti dai fondi residui del Por 2007-2013 da spendere entro il 31 dicembre di quest’anno, dunque ad appena sei mesi a decorrere da oggi, 61 da risorse regionali e la restante parte “falciata” dai tagli al consiglio regionale, dagli affitti della Cittadella, dagli “stipendi” dei politici e da costi vari della politica. È quindi sicuro, Nucera, di aver trovato quel canale privilegiato che gli consentirà, «come da normativa in atto», di passare alla fase esecutiva rispetto al testo licenziato nella seduta dello scorso 4 giugno e trasmesso in Bilancio il 9 giugno. «Spetta a me come consigliere proponente, e fino a poco tempo fa non lo sapevo – ha detto – indicare una linea di indirizzo sul reperimento dei fondi necessari per questa proposta di legge, e adesso posso dire con certezza che i soldi ci sono anche nella regione più povera d’Italia». Nucera si rifà agli ultimi dati Svimez, richiama il quadro europeo dove «ovunque esiste una soglia che gli Stati garantiscono agli aventi diritto», richiama la legge del 4 luglio 2002 sul reddito minimo di inclusione sociale e cita un precedente che può dare man forte al discorso: quei 500 milioni di euro stanziati alle stesse fasce oggetto della proposta di legge da Maroni, presidente, di contro, della «regione più ricca d’Italia». I nessi vanno da soli: «Non è un presidente comunista – ha scandito Nucera – mentre Oliverio ha detto di esserlo. Decida allora se fare un consiglio serio con proposte serie, che si vuole occupare dei problemi della gente e non di “altro”». Stoccata politica a parte, ha proseguito il consigliere regionale, «la cifra è destinata a crescere. Si tratta di fondi strutturali, quindi non tagliamo quest’anno per dare un bonus. Si parte invece da una somma che, col tempo, può crescere. E non si tratta di demagogia».

 

IL TESTO APPROVATO
La proposta di legge presentata da Nucera è “a favore – si legge nel documento – dei soggetti economicamente svantaggiati e in sofferenza economica, volta a favorire l’inclusione dei soggetti sociale dei disoccupati, degli inoccupati e dei lavoratori precariamente occupati (…) e di quei soggetti maggiormente esposti al rischio di marginalità sul mercato del lavoro”. La misura di contrasto prevista dall’articolo 3, è il reddito minimo garantito che “consiste nell’erogazione di una somma di denaro non superiore a 7.200 euro lordi l’anno, da corrispondere in importi mensili di 600 euro lordi ciascuno. La prestazione – precisa però il testo – non è cumulabile con altri trattamenti previdenziali e assistenziali”. Unica clausola, la residenza in Calabria da almeno due anni. L’accesso alle prestazioni avviene tramite contatto con il Centro per l’impiego più vicino, e con la presenza in una graduatoria appositamente stilata. Capitolo a parte (articolo 6) è dedicato alle sanzioni cui si incorre nel caso in cui si tenta di accedere al fondo indebitamente o quando i requisiti non sussistono più.

 

IL NUOVO SOGGETTO POLITICO
La conferenza stampa e assemblea con «compagni» di partito e sodali simpatizzanti, ha sancito inoltre l’addio di Nucera a “La sinistra”. «Dopo i lavori di stasera – ha riferito – per me si chiude il percorso politico portato avanti fino a oggi. Se ne apre però un altro, che si rivolge a quella buona fetta di elettorato mancato che non ha voluto accordare la sua fiducia a nessuno. Si tratterà, però, prima di tutto di unire le varie forze della sinistra, Sel e tutti gli altri, e poi di aprire all’esterno, a tutti quelli che sposano le nostre cause». Nessuna comunicazione ufficiale sul nome, ma con buone possibilità Nucera guarderà a Vendola, richiamato nei programmi, che nelle scorse settimane ha anticipato a “La Repubblica” la nascita di un nuovo soggetto politico.

 

Zaira Bartucca
z.bartucca@corrierecal.it

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x