COSENZA Dopo la sentenza di assoluzione di padre Fedele Bisceglia, i consiglieri comunali di Cosenza, Roberto Sacco e Giovanni Cipparrone, hanno avviato una raccolta firme per la revoca della sospensione a divinis che la Curia aveva comminato al frate proprio a seguito del suo coinvolgimento nelle vicende giudiziarie.
«La raccolta firme – si legge in una nota del Pse di Cosenza – ha fatto registrare una straordinaria partecipazione popolare. In appena cinque giorni sono state raccolte 5mila adesioni e, ancora oggi, a una settimana dalla conclusione della raccolta, continuano a giungere richieste di partecipazione e consenso all’iniziativa in favore del religioso.
Nei prossimi giorni, i consiglieri Sacco e Cipparrone si recheranno a Roma per sottoporre la raccolta firme alle autorità ecclesiastiche vaticane.
L’intenzione dei due consiglieri di opposizione è quella di riaprire un confronto sul provvedimento di revoca delle funzioni sacerdotali che possa permettere a padre Fedele, alla luce dei nuovi scenari aperti dalla sentenza di assoluzione, di tornare a celebrare messa.
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