LAMEZIA TERME Calabria nella morsa del caldo torrido. La temperatura supera i 35 gradi, in particolare nel Cosentino e nel Reggino. E gli esperti avvisano che domani, domenica, si potrebbe arrivare anche a sfiorare i 40. Dalle prime ore di questa mattina, l’afa ha costretto tanti a svegliarsi presto e dirigersi verso la costa. Spiagge prese d’assalto, dallo Jonio al Tirreno.
Anche se un tuffo non sempre è possibile. Sul Tirreno cosentino, dove si registrano alcuni rallentamenti sulla statale 107, ci si trova di fronte a un mare non sempre cristallino. In particolare, ad Amantea, Paola, e Cetraro. Qualche chiazza fa capolino, verso l’ora di pranzo, anche a Guardia Piemontese. Situazione migliore a Soverato e nel Catanzarese. Affollate le spiagge dello Jonio cosentino, da Rossano a Villapiana. C’è chi, poi, ne approfitta per fare anche una gita turistica a San Nicola Arcella, nella nota località Arco Magno. Ma, anche lì, una triste sorpresa attende il turista: osservando dalla barchetta l’orizzonte, spunta qualche busta di plastica. Lidi pieni dalle prime ore di questa mattina anche nel Reggino e nel Crotonese. Turisti stranieri in visita a Tropea e dintorni. Gli amanti degli sport d’acqua non si fanno mancare una tappa a Gizzeria, dove si stanno svolgendo i campionati mondiali di katesurf.
Ma il caldo torrido ha reso molto gettonate, per questo fine settimana, pure le mete turistiche ad alta quota. I vacanzieri mordi e fuggi hanno scelto di fare un giro a Camigliatello, Lorica e Gambarie d’Aspromonte. Diverse le escursioni sul Pollino e, in particolare, tra i sentieri del Dolcedorme organizzate per il fine settimane dalle associazioni di appassionati della montagna e della natura.
Sulla Salerno-Reggio Calabria dalle prime ore di questa mattina il traffico è scorrevole e non si registrano particolari criticità. Qualche rallentamento solo sul tratto in direzione nord, a causa delle deviazioni che da mesi – dopo il crollo del Viadotto Italia – stanno creando qualche disagio ad automobilisti e vancanzieri.
MALORE PER ANZIANI A COSENZA A Cosenza, la città più calda (37 gradi), alcuni anziani e un giovane si sono sentiti poco bene a causa dell’afa intensa. Nel Cosentino un incendio è divampato a Padula di San Pietro in Guarano dove alcune case sono state evacuate per precauzione.
Mirella Molinaro
m.molinaro@corrierecal.it
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