CATANZARO Il sindacato indipendente di polizia Coisp ha convocato una manifestazione domani a Catanzaro per chiedere la rimozione del cippo in onore di Carlo Giuliani fatto installare in piazza Alimonda dal Comune di Genova. Insieme al sindacato delle divise – ha annunciato il segretario regionale del COISP Calabria, Giuseppe Brugnano – ci saranno i familiari del carabiniere catanzarese Mario Placanica, l’ex carabiniere accusato dell’omicidio di Carlo Giuliani, ma uscito assolto dal processo a suo carico. «Non troviamo giusto – continua Brugnano – che Carlo Giuliani, con tutto il rispetto dovuto ad un giovane che ha perso la vita, venga commemorato dalle Istituzioni e portato ad esempio alle giovani generazioni, ad esempio con l’intitolazione di una sala del Senato o con l’installazione di un monumento in piazza Alimonda, mentre Mario Placanica, che in quella piazza era andato per servire lo Stato in divisa e non per fare la guerra con il passamontagna, viene lasciato da solo al proprio destino ». Sospeso dal servizio nel 2005, nel 2012 l’ex militare è stato rinviato a giudizio perché accusato di avere abusato nel 2007 della figlioletta undicenne della ex compagna. Fu proprio la mamma della bambina – costituita parte civile con l’avvocato Teresa Lavecchia – a denunciare Placanica, nel 2008, facendo partire le indagini sfociate nella richiesta di rinvio a giudizio avanzata dal sostituto procuratore Simona Rossi. Dopo aver tentato di affermare l’improcessabilità dell’imputato per disturbi mentali, i suoi legali Antonio Ludovico e Salvatore Sacco Farago’, hanno strappato una lunga sospensione del processo in attesa delle dimissioni di Placanica dalla comunità per tossicodipendenti in cui era ricoverato.
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