COSENZA La Procura di Cosenza ha chiuso le indagini per Massimo Brunetti, 54enne cosentino, già noto alle forze dell’ordine, indagato per usura e arrestato un mese fa. Il provvedimento restrittivo scaturisce dall’attività investigativa dei militari dell’Arma, coordinate dal sostituto procuratore della Repubblica, Giuseppe Cava, e dirette dal procuratore capo Dario Granieri, quando nell’aprile del 2014, un commerciante denunciava ai carabinieri di essere vittima di usura già dal 2008. Le indagini hanno accertato un giro di usura in città dove lo “strozzino” a fronte di prestiti in denaro a diverse vittime, tra cui il denunciante, che avrebbero raggiunto una somma massima di 30mila euro, avrebbe avanzato pretese usurarie che oscillavano tra il 10 e 20% di interesse mensile.
mi.mo.
x
x