REGGIO CALABRIA E’ arrivata nel porto di Vibo Valentia Marina nella tarda serata di mercoledì la nave mercantile battente bandiera panamense con a bordo 334 immigrati, fra cui 41 minori non accompagnati,salvati nei giorni scorsi nel Canale di Sicilia. Stando alle prime informazioni si tratta in larga parte di nigeriani, ma fra i profughi ci sono anche uomini e donne provenienti dal Bangladesh e dalle inquiete repubbliche dell’area sub sahariana, come Eritrea, Mali, Guinea, Sudan, Liberia, Costa d’Avorio, Senegal e Ciad. Verranno tutti trasferiti in centri di accoglienza dell’Emilia, della Toscana, del Piemonte e del Veneto, mentre i 41 minori non accompagnati resteranno nel Vibonese. Le operazioni di sbarco sono coordinate dalla Questura di Vibo Valentia che attraverso le dichiarazioni incrociate dei migranti sta cercando di individuare gli scafisti per procedere al loro arresto.
Nella prima mattinata di giovedì, a Reggio Calabria è invece previsto l’arrivo del rimorchiatore belga Poseidon, con a bordo 328 migranti, fra cui 64 donne, di cui due in stato di gravidanza, e 38 minori. Le attività di primo soccorso ed assistenza, coordinate dalla Prefettura di Reggio Calabria, saranno prestate dalla Polizia di Stato, dai Carabinieri e dalla Guardia di Finanza, dal Comune Capoluogo, dalla Provincia, dalla Capitaneria di Porto, dall’Azienda Ospedaliera e dall’USMAF, dal SUEM 118, dalle Associazioni di volontariato, dal coordinamento ecclesiale e dalla Croce Rossa italiana. Come di consueto, al momento dello sbarco i migranti verranno sottoposti alle prime cure sanitarie da parte del personale medico presente sul posto, quindi smistati nei diversi centri d’accoglienza del territorio nazionale, secondo il piano di riparto predisposto dal Viminale.
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