ROMA «Abbiamo avuto tanti gesti di responsabilità e dignità di nostri esponenti che, pur non essendo indagati, quando sono stati messi nell’occhio del ciclone o al centro di una grave polemica che poteva danneggiare il governo, come Lupi in primo luogo, si sono fatti da parte senza neanche ricevere un’informazione di garanzia. Questo è il nostro stile e noi abbiamo realizzato un comportamento al governo di persone per bene che hanno saputo fare un passo indietro pur non essendo indagate». Lo ha detto il ministro dell’Interno Angelino Alfano, commentando a “Agorà Estate” su Rai3 il caso del senatore del Ncd Giovanni Bilardi, per il quale il gip del Tribunale di Reggio Calabria ha chiesto gli arresti domiciliari nell’ambito di un’inchiesta sui rimborsi ai consiglieri regionali della Calabria.
«Questo è il nostro metodo. Dopodiché siamo stati fautori delle più severe leggi contro il riciclaggio e la corruzione, tutto quello che i cittadini si aspettano per andare contro il malaffare», ha concluso Alfano. Rintracciato telefonicamente, Bilardi ha affermato di non voler commentare queste dichiarazioni.
x
x