LAMEZIA TERME Matteo Renzi torna a parlare da Tokyo di Calabria e, più in generale, di Sud. Rispondendo a Roberto Saviano, che sulle pagine di Repubblica ha scritto una lettera aperta al premier, evidenziando la terribile crisi che, da anni, sta devastando il Mezzogiorno, Renzi esorta a evitare inutili lamentele e a darsi da fare: «Sul Sud basta piagnistei: rimbocchiamoci le maniche. L’Italia, lo dicono i dati, è ripartita. «È vero che il Sud cresce di meno e sicuramente il governo deve fare di più, ma basta piangersi addosso».
Renzi ha poi promosso con la comunità italiana i progressi dell’ultimo periodo ma chiede «ancora più entusiasmo e forza» per promuovere il made in Italy: «L’export è cresciuto del 4,1%, più delle previsioni e gli investimenti stranieri in Italia sono cresciuti del 30%, anche se noi non vogliamo offerte indiscriminate: la prima gara per Ansaldo, per esempio, prevedeva la chiusura di Reggio Calabria e noi abbiamo detto no. Nella seconda gara Hitachi ha accettato che lo stabilimento di Reggio resti aperto».
E alla minoranza dem che lo accusa di svelare un orientamento sempre più «verso il centro e la destra», risponde con un rilancio. Il 7 agosto riunirà la direzione Pd. All’ordine del giorno: il Sud. Obiettivo: «Dare il segno concreto che la musica è cambiata».
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