di Pietro Bellantoni
1 agosto
MICHELE MIRABELLO
(Consigliere regionale)
«Vivevo in un posto che aveva la raccolta differenziata al 65%. Siamo tornati indietro di 10 anni. Cumuli dappertutto. Visto che ci siamo rimettete i cassonetti e la chiudiamo così».
2 agosto
ERNESTO CARBONE
(Deputato)
Dissidi sul Ddl Boschi sulla riforma del Senato. «(Miguel) Gotor forse per il troppo caldo ha indossato per sbaglio gli abiti di Brunetta e di tutta l’opposizione, dimenticandosi di essere un senatore eletto dal Pd».
2 agosto
SEBI ROMEO
(Capogruppo Pd in consiglio regionale)
«Strage di Bologna: desecretare gli atti, approvare la legge sul reato di depistaggio. Per il resto io la penso così: “Ustica, Bologna, Piazza Fontana…mano fascista…regia…”».
3 agosto
ENZO VACALEBRE
(Presidente di Alleanza calabrese)
«Siamo in una città (Reggio) dove il cambio di una lampadina diventa un evento da servizio giornalistico. Siamo in una città dove chi non la pensa come il padrone delle ferriere è un nemico da abbattere. Siamo in una città dove un immobile di interesse storico, artistico ed architettonico, come il Grande Albergo Miramare, patrimonio di tutti i reggini, e crediamo sottoposto ai vincoli della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici della Calabria, sia di nascosto affidato ad una associazione sottosopra, sottoscala, sottotutela, con una delibera che c’è ma non c’è. (…) si sta consolidando sempre più la nostra consapevolezza che il signore scalzo sta facendo tornare in voga, almeno a Reggio Calabria, il brano di Loretta Goggi, #maledettaprimavera”».
3 agosto
MARIO MAGNO
(Ex consigliere regionale)
«Dall’Expo l’albero della vita. Molto belli i giochi d’acqua ed i colori».
3 agosto
MARIO OLIVERIO/1
(Governatore della Calabria)
«In qualità di presidente della Regione non posso non rilevare che nella sanità c’è una deriva, con una tendenza all’aggravamento della situazione. Scura si dedichi meno alle telecamere e faccia di più il commissario». Disse Mario il rosicone.
3 agosto
MARIO OLIVERIO/2
Premio alla camicia più brutta del secolo. Solo secondo Formigoni.
3 agosto
ALFREDO D’ATTORRE/1
(Deputato Pd eletto in Calabria)
«Com’è passare la domenica sotto il fuoco renziano?», chiede il Fatto quotidiano. « I comunicati a raffica sono solo l’ennesimo segno di com’è concepito il partito: non un luogo di discussione e confronto, ma un seguito organizzato attorno a un unico centro di comando. Il partito ridotto a ufficio stampa e comitato elettorale per diffondere il verbo del decisore unico: i tweet e i comunicati fotocopia sono funzionali a questo modello. D’altronde basta guardare le Direzioni: Renzi parla un’ora e mezza e poi nemmeno si degna di replicare alle critiche».
4 agosto
PREFETTURA DI CROTONE
«Nella mattinata odierna, nell’ambito di un distinto sbarco, sono giunti in porto, a bordo della nave mercantile norvegese “Siem Pilot”, 394 migranti, di nazionalità siriana, sudanese, iraniana ed eritrea, tra i quali 180 presunti minori».
4 agosto
FRANCO ROSSI
(Assessore regionale)
Spaghetti western. «Hai sbagliato a provocarmi… sei sparito».
5 agosto
ALFREDO D’ATTORRE/2
«Altro che i partiti fuori dalla Rai, Renzi e Orfini hanno organizzato un’invasione di correnti e sottocorrenti, di fronte alla quale impallidisce il vecchio manuale Cencelli». Parola di bersaniano.
7 agosto
MIMMO TALLINI
(Consigliere regionale)
«La Calabria non ha mai conosciuto un periodo più triste e buio. La paralisi è totale, in tutti i settori. Siamo diventati la Grecia d’Italia. Segnalare i pacchiani errori di Oliverio è come sparare sulla Croce rossa. Non ne indovina una». Un’analisi tutto sommato pacata.
7 agosto
MASSIMO SCURA
(Commissario alla Sanità)
L’ingegnere si risente: «Non sono ragioniere!». (Video di Emiliano Morrone).
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7 agosto
GIOVANNI CALABRESE
(Sindaco di Locri)
«Contrariamente a quanto riportato da alcuni organi di stampa, si precisa che ieri sera, a Locri, non c’è stata alcuna sparatoria…».
7 agosto
ROBERTO OCCHIUTO
«Renzi, che di solito è scarso con i fatti ma insuperabile in annunci e parole, sul Mezzogiorno non riesce proprio a dir nulla. O non gli interessa o è una sua strana forma di allergia verso i presidenti delle regioni meridionali. Almeno non si faccia suggerire idee da Crocetta e Oliverio che governano da qualche tempo Sicilia e Calabria dimostrando proprio di non sapere da quale parte cominciare».
8 agosto
CONO CANTELMI
(Ex candidato alla presidenza della Regione)
«La bella gente passa notti in disco sempre in tiro. Solo io, ad agosto, divento un’ameba???».
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