DIAMANTE L’umanità non è morta e c’è chi pensa agli altri piuttosto che solo a se stesso. D’estate le nostre spiagge assolate pullulano di immigrati ambulanti che vendono ogni sorta di oggetti pur di raggranellare qualcosa. È un lavoro pesante, camminare sulla spiaggia carichi di roba e sotto un sole cocente, e capita spesso di vedere queste persone accasciarsi per le spiagge. Rinaldo Aramini, proprietario del Lido Verde a Cirella di Diamante, dice che vedendo questa gente chiedere al suo chiosco un bicchiere d’acqua ha avuto un’idea per poterli aiutare. «L’idea – dichiara Aramini – è molto semplice e l’anno prossimo la realizzerò meglio con una grande tenda munita di materassini e acqua. Per ora ho messo un ombrellone vicino alla riva del mare con una sedia con su una scritta in italiano ed arabo dove invito l’ambulante a fermarsi, riposarsi per mezz’ora e poi riprendere il suo lavoro. Certo non è tanto – continua Aramini – ma certamente se lo facessero tutti i lidi per tutta questa gente sarebbe una cosa ottima, renderebbe il loro lavoro più tranquillizzante e soprattutto meno opprimente da affrontare sotto la calura estiva». Molti i turisti e i cittadini che affollano il Lido Verde che hanno apprezzato l’idea ed invitato il titolare della struttura a continuare nella sua iniziativa.
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