CATANZARO Il commissario ad acta per la sanità Massimo Scura ha firmato a Catanzaro il decreto che dà il via alle nuove assunzioni nelle aziende sanitarie e ospedaliere calabresi. La spesa totale dell’operazione, completata nel pomeriggio con la sigla apposta al documento nella sede della struttura commissariale, è pari a oltre 26 milioni di euro. Il decreto commissariale riguarda complessivamente 649 persone delle quali 160 interne, che sono state stabilizzate, e 459 esterne comprensive delle figure previste per l’attivazione della Cardiochirurgia a Reggio Calabria. Nel dettaglio si tratta di 19 primari, 269 medici, due fisici, 12 farmacisti, tre tecnici perfusionisti, 185 infermieri, 125 operatori socio-sanitari, un fisioterapista, 15 tecnici radiologi, sette dirigenti amministrativi, sei dirigenti professionali, 1 avvocato e quattro collaboratori tecnici. «A fronte di questa iniezione di energie fresche – ha detto Scura all’Ansa – ogni dirigente di azienda sanitaria e ospedaliera si impegna, su base annua, a raggiungere obiettivi di miglioramento qualitativo delle prestazioni secondo i parametri fissati dalla Scuola superiore S. Anna; di miglioramento dell’appropriatezza secondo i parametri nazionali; di riduzione della spesa farmaceutica del 10%; di riduzione della spesa per i beni e i servizi del 5% e di azzeramento degli interessi passivi per ritardato pagamento». «Il fatto nuovo – ha aggiunto Scura – è che le aziende saranno tenute a raggiungere determinati obiettivi e tali risultati serviranno a premiarne o meno la dirigenza. Segno questo di un’innovazione notevole».
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