LAMEZIA TERME Il Consiglio superiore della magistratura ha nominato Iside Russo presidente della Corte d’Appello di Salerno. Una scelta salutata con grande partecipazione da parte di quanti hanno avuto modo di apprezzare le qualità professionali della presidente Russo già nell’arco della sua brillante carriera quasi interamente vissuta in Reggio Calabria, dove è stata presidente di sezione del Tribunale, responsabile dell’Ufficio del Gip e, da ultimo, presidente della sezione penale della locale Corte d’Appello.
Originaria di Lamezia Terme, la presidente Russo ha anche speso le sue non poche energie umane e professionali nelle attività di studio e di apertura della magistratura al confronto con il mondo della formazione scolastica e della crescita dell’associativismo, inteso non certo come esaltazione corporativa bensì cone palestra per irrobustire i capisaldi dell’autonomia e della credibilità della magistratura.
Nel distretto giudiziario reggino, inoltre, ha lasciato la sua impronta professionale redigendo alcune sentenze storiche in processi alla criminalità mafiosa e ai rapporti tra questi ed il mondo della corruzione politica e imprenditoriale.
Molti sottolineano la figura della presidente Russo facendo ricorso ai tratti di rigore e sobrietà che l’hanno contraddistitinta, il che è sicuramente vero ma rigore e sobrietà non hanno impedito a Iside Russo di mantenere inalterata nel tempo anche la sua sensibilità umana, dote altrettanto apprezzabile e apprezzata.
Pa. Po.
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