LAMEZIA TERME Il supermanager Mimmo Pallaria, che già ricopre diversi incarichi di peso nella macchina burocratica regionale, evidentemente non riusciva più a occuparsi anche del settore delle case popolari, così il governatore ha deciso di alleggerirlo del fardello dell’Aterp, l’azienda per l’edilizia residenziale pubblica per cui è ancora in corso – anche se, era scritto nel collegato alla finanziaria 2015, doveva essere concluso il 31 luglio scorso – l’iter di accorpamento in un unico ente regionale. A sostituire Pallaria nell’incarico di commissario dell’Aterp unica regionale sarà Ambrogio Mascherpa, ex funzionario della Provincia di Cosenza passato recentemente nei ruoli della Regione Calabria.
A nominare Mascherpa è stato direttamente il presidente Mario Oliverio con proprio decreto emanato martedì 12 gennaio. Al nuovo commissario, dunque, spetta il compito di portare a termine la fase di transizione iniziata, almeno sulla carta, con la legge regionale 24 del 16 maggio 2013 che disciplina il riordino di enti e aziende regionali.
Attualmente, ad ogni modo, le cinque Aterp provinciali continuano ad esistere sotto forma di «distretti territoriali», guidati da altrettanti «referenti» nominati nell’aprile scorso dallo stesso Pallaria ma i cui poteri sono fortemente limitati, tanto da non comprendere nemmeno la rappresentanza legale dell’ente, il che fa sì che praticamente per qualsiasi delibera ogni referente debba recarsi a Catanzaro per avere il via libera del commissario unico.
A Mascherpa, che sarà affiancato da uno staff interno di supporto nominato nell’ottobre scorso dall’assessore al ramo Roberto Musmanno, spetta dunque il difficile compito di traghettare le Aterp in un’unica azienda regionale e, soprattutto, di portare chiarezza ed efficienza nella discussa gestione di questi enti.
Sergio Pelaia
s.pelaia@corrierecal.it
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