"Scarpe rotte" riparte a Lamezia

LAMEZIA TERME Riparte la rassegna “Scarpe rotte eppur bisogna andar” proposta dal collettivo autogestito Casarossa40. È previsto un calendario composto da sei appuntamenti, pensato come un percorso culturale e militante di avvicinamento alla giornata del 25 aprile. La manifestazione avrà inizio sabato alle 17:30 al parco Peppino Impastato di Lamezia Terme.
Il promo appuntamento vedrà come ospite della rassegna Saverio Ferrari, dell’Osservatorio democratico sulle Nuove destre di Milano, che presenterà il suo lavoro “I Denti del drago”, la storia dell’Internazionale nera e dei suoi rapporti con il neofascismo italiano, dall’immediato dopoguerra a oggi. «Un lavoro storico-giornalistico condotto sulla base dei materiali informativi provenienti dai centri di documentazione ebraici, della Resistenza e della Deportazione, ma soprattutto reperiti in questi ultimi anni negli archivi di polizia e dei servizi segreti. Una ricca documentazione per una ricerca non all’insegna di suggestioni o facili sensazionalismi, ma di una minuziosa ricostruzione dei multiformi tentativi di dar vita a un coordinamento dell’estrema destra su scala mondiale».
La rassegna continuerà con altri appuntamenti dove si indagheranno i rapporti tra conflitto sociale e repressione, carcere e detenuti politici, le forme moderne della resistenza nel Mediterraneo (da Kobane alla Palestina), lo sport popolare come momento di solidarietà ed aggregazione sociale. La rassegna terminerà con un’assemblea sull’organizzazione rivoluzionaria “Volante Rosse” attiva subito dopo la Resistenza, tra il 1945 ed il 1949. La rassegna continuerà con altri appuntamenti assembleari dove si indagheranno i rapporti tra conflitto sociale e repressione, carcere e detenuti politici, le forme moderne della resistenza nel Mediterraneo (da Kobane alla Palestina), lo sport popolare come momento di solidarietà ed aggregazione sociale. La rassegna terminerà con un’assemblea sull’organizzazione rivoluzionaria “Volante Rosse” attiva subito dopo la Resistenza, tra il 1945 ed il 1949.

LA RASSEGNA La rassegna proseguirà il 29 gennaio con l’incontro “Parole Inarrestabili. Da genova alla Val di Susa, lettere dal carcere dei militanti italiani”; il 19 febbraio c’è “La lotta non si arresta. Repressione carcere e lotte sociali”; il 12 marzo la rassegna ospiterà il tema “Mediterraneo, un mare di resistenza. Conflitti e interessi nel Mediterraneo”; il 10 aprile “Giornata di sport popolare. Solidarietà e aggregazione sociale. Sport di tutti e per tutti (boxe, tiro con l’arco, rugby”). Infine, il 25 aprile è previsto il tema “Ultimi fuochi di resistenza, Storia di un combattente della Volante Rossa”.

Alessia Truzzolillo
a.truzzolillo@corrierecal.it