CATANZARO Calabria imbiancata sino a bassa quota. L’attesa coltre di neve ha raggiunto la regione, con i fiocchi bianchi caduti sino a quote molto basse. La mattinata di oggi sta segnando, al momento, la fase più critica dell’ondata di maltempo prevista da giorni, con la regione stretta dalla morsa del gelo. Nevica da stamattina anche a Catanzaro e Cosenza, così come accade in tutti i centri sopra i 300 metri sul livello del mare. La notta è trascorsa con temperature a ridosso delle zero anche lungo le coste, mentre in montagna si è raggiunta una media di meno 10 gradi, con punte fino a -14. In Sila sono 70 i centimetri di neve segnalati già da ieri ed a cui in mattinata si sta aggiungendo altra coltre bianca. Un leggero nevischio si è visto anche sulla costa ionica della Locride. I disagi, al momento, come evidenzia anche la Polizia stradale, sono limitati alle strade di montagna, ma le temperature rigide hanno fatto scattare l’allerta per il rischio ghiaccio su quasi tutte le arterie. Le previsioni indicano ancora maltempo fino a tutta la giornata di giovedì, quando sono previste ancora nevicate su gran parte della regione.
(Mezzi pesanti bloccati sulla Salerno-Reggio Calabria – foto da Facebook)
DISAGI PER GLI AUTOMOBILISTI Pesanti sono disagi per gli automobilisti sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria in direzione nord da Falerna a Cosenza per l’intensa nevicata che sta interessando dalle dieci di questa mattina tutto il Cosentino. La situazione – fanno sapere dal Centro operativo autostradale della polizia stradale di Lamezia – è critica: numerosi problemi per chi è già in viaggio da diverse ore ed è rimasto bloccato o, nella migliore delle ipotesi, è stato rallentato. Ciò che più preoccupa sono i veicoli messi di traverso che rallentano la circolazione, mentre le avverse condizioni meteo rallentano i soccorsi.
Chiusa la strada statale 107, al passo della Crocetta. Gli agenti della Stradale e il personale dell’Anas consigliano, per il momento, di non mettersi in viaggio sulle arterie del Cosentino. Meglio attendere alcune ore per consentire di liberare le strade dai veicoli e ai mezzi spargisale di rendere pulito il manto stradale. Intanto continua a nevicare. Nel Cosentino si registra la situazione più critica dove la neve ha già raggiunto i 15 centimetri di spessore.
(Coda sull’A3 nei pressi dello svincolo di Cosenza, in direzione nord – foto da Facebook)
STOP AI MEZZI PESANTI SULL’A3 A causa dell’abbondante nevicata che sta interessando il tratto calabrese a nord di Cosenza e sino alla Basilicata, e’ stato istituito sull’A3 il divieto di transito ai mezzi pesanti. I camion diretti a nord devono uscire a Falerna (Catanzaro) per rientrare a Sibari, mentre quelli diretti a sud devono uscire a Lagonegro e rientrare a Falerna. Disagi alla circolazione sono segnalati anche a Cosenza, dove la neve sulle strade sta, di fatto, paralizzando i trasporti nella città.
SCUOLE CHIUSE NEL VIBONESE Scuole chiuse in otto comuni delle Serre vibonesi a causa del maltempo e soprattutto della neve. I sindaci di Mongiana, Fabrizia, Arena, Vallelonga, Spadola, Simbario e Brognaturo, oltre ai commissari straordinari del comune di Nardodipace, hanno emesso delle apposte ordinanze a tutela dell’incolumita’ pubblica e privata e per la salvaguardia dei bambini. Copia delle ordinanze è stata trasmessa alla Prefettura di Vibo Valentia, ai carabinieri delle rispettive Stazioni, al commissariato di polizia di Serra San Bruno, ai dirigenti scolastici dei rispettivi istituti comprensivi. Continuano, dunque, i disagi per i centri montani delle Serre vibonesi, con i sindaci che hanno inviato una dura nota di protesta alla Provincia di Vibo Valentia per l’isolamento dei rispettivi centri ed il mancato spazzamento della neve ad opera degli appositi mezzi e per il mancato spargimento del sale per sciogliere neve e ghiaccio sulle strade. Da questa mattina, inoltre, la frazione montana di Cassari, nel comune di Nardodipace, è senza servizio medico. Il dottore non e’ infatti riuscito a raggiungere il centro montano a causa della neve non spazzata. Disagi in questo caso si registrano soprattutto fra gli anziani bisognosi di cure e medicinali. Neve stamane pure a Vibo Valentia dalle ore 9,30 alle ore 11.
LE ORDINANZA DEI SINDACI Il sindaco Mario Occhiuto ha disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado del Comune di Cosenza attraverso un’ordinanza contingibile e urgente con effetto immediato che comprende anche la giornata di domani, mercoledì 20 gennaio. La decisione si è resa necessaria per evitare disagi di circolazione a causa delle copiose precipitazioni di neve attenzionate dalla Protezione civile e tuttora in essere sul territorio bruzio e sull’hinterland. Anche a Catanzaro il sindaco Sergio Abramo ha disposto la chiusura delle scuole per mercoledì. Analoga decisione a Rende, dove la chiusura riguarda anche la giornata di martedì.
LE PREVISIONI «Colpa di una perturbazione che ha raggiunto la nostra regione del Tirreno interagendo con l’aria fredda giunta nei giorni scorsi dai Balcani». Questa la motivazione fornita dal meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara per il maltempo che ha colpito la Calabria. «Copiose nevicate si sono avute in particolare a Cosenza e in tutta la Valle del Crati, ma con neve in collina su gran parte della Regione, dalla Locride verso Nord. Neve anche a Catanzaro, qualche fiocco misto a pioggia segnalato persino a Crotone: a Cosenza si superano i 10-15 cm di accumulo. Neve a tratti copiosa ovviamente anche su Aspromonte, Sila, Pollino con temperature abbondantemente sottozero; pioggia prevalente sulle coste ma con temperature basse, appena 3°C a Lamezia Terme, 2°C a Crotone. Numerosi disagi per neve e ghiaccio sulle strade specie sui tratti appenninici».
«Nella giornata di mercoledì – afferma l’esperto – il tempo sarà in miglioramento salvo ultimi fenomeni al mattino sui settori nord orientali e meridionali, nevosi anche a bassa quota, ma in esaurimento. Tuttavia le temperature saranno in deciso calo nei valori minimi, tanto che il pericolo diventerà il ghiaccio sulle strade ed in particolare sulle tratte appenniniche. Il freddo continuerà a farsi sentire per gran parte della settimana sebbene attenuato, ma sarà in nuova recrudescenza nel weekend per una nuova irruzione dai Balcani, anche se non della stessa intensità dei giorni scorsi».
«Da segnalare – conclude Ferrara – inoltre l’arrivo di una nuova modesta perturbazione giovedì che darà luogo ad ulteriori rovesci specie sul comparto centro-meridionale della regione, nevosi questa volta però solo in montagna».
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