COSENZA I carabinieri del Reparto operativo di Cosenza, su delega del procuratore capo Dario Granieri, già da questa mattina hanno fatto “visita” agli uffici dell’Anas, della Regione e anche della Protezione civile. Proseguono, infatti, le indagini per cercare di capire che cosa sia realmente accaduto martedì quando una nevicata ha bloccata quasi seimila persone, per diverse ore, sulla A3.
I militari hanno acquisito numerosa documentazione in diversi uffici pubblici, che ora saranno al vaglio della Procura. Il fascicolo, che è sulla scrivania di Granieri, è finalizzato ad accertare eventuali responsabilità e si indaga per omissione di atti d’ufficio e interruzione di pubblico servizio. Allo stato non ci sono ancora persone iscritte al registro degli indagati proprio perché si attende di dare una prima occhiata al materiale già acquisito. Intanto, anche l’Anas nazionale nell’immediatezza dei fatti, ha avviato un’indagine interna e commissariato la gestione calabrese. Che qualcosa non abbia funzionato lo hanno ammesso pure i vertici dell’Anas e non solo. Adesso, toccherà agli inquirenti capire per colpa di chi ciò sia accaduto.
Mirella Molinaro
m.molinaro@corrierecal.it
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