«La commissione non conosceva il contenuto dei quiz»

Riceviamo e pubblichiamo la precisazione inviataci da Antonino Ferriauolo, dirigente dell’ufficio personale, nonché effettivo presidente (che ha sostituito Pasquale Costantino, originariamente individuato come presidente) della commissione tecnica nominata dall’amministrazione comunale di Catanzaro per le selezioni pubbliche di istruttore direttivo e istruttore direttivo informatico del Comune in merito all’articolo “Quiz per un posto in Comune, le risposte giuste sono sbagliate”:

L’amministrazione comunale, attraverso la commissione ad hoc nominata, non ha alcuna competenza in merito alla elaborazione e alla correzione delle prove scritte di preselezione, funzione demandata – come previsto dal regolamento di accesso agli impieghi – alla ditta specializzata vincitrice di apposita gara, “Tempi moderni” di Conegliano (Tv), che ha predisposto, tramite propri esperti, i pacchetti di test a risposta multipla per le suddette prove. La commissione, i cui componenti hanno assolto al mero compito di assicurare le corrette modalità di svolgimento delle prove, non era, dunque, assolutamente a conoscenza del contenuto delle domande, che sono state consegnate in busta chiusa e sorteggiate il giorno delle selezioni. I test sono stati, successivamente, corretti dagli stessi operatori della ditta incaricata, appena concluse le prove, attraverso sistema a lettura ottica in loro dotazione, alla presenza di alcuni dei candidati rimasti in sala. L’ufficio personale ha ricevuto dalla ditta il file contenente le risposte ai quesiti formulati e lo ha pubblicato sul sito del Comune per garantire la massima trasparenza e conoscenza delle procedure. Palazzo de Nobili ha già avviato il procedimento di verifica del corretto espletamento della correzione delle prove, contattando la ditta, del cui esito si darà conto nei prossimi giorni contestando eventuali errori tecnici o responsabilità.

Siamo lieti che il Comune, a seguito della nostra segnalazione, abbia già provveduto ad avviare le procedure di verifica così che tutti i candidati possano avere chiaro cosa sia avvenuto durante le procedure di correzione dei test. Continueremo a monitorare la vicenda certi che, come in questo caso, anche nel prosieguo dell’iter di verifica il Comune dimostrerà trasparenza. (a.t.)