Oliverio: «La tendopoli di Rosarno è un lager, va cancellata»

CATANZARO «La tendopoli per gli immigrati di Rosarno è un vero e proprio lager. La Regione Calabria, pur non avendo competenza in materia è intervenuta in un’ottica di assistenza perché di fronte ad una situazione del genere non si può rimanere indifferenti e girare la faccia dall’altra parte». Lo ha detto il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, intervenendo alla trasmissione “Mattino Cinque” su Canale 5. Oliverio, secondo quanto è detto in un comunicato della Presidenza della Regione, ha richiamato «l’attenzione del governo e dell’Europa, sullo stato di degrado in cui versano i campi di accoglienza per immigrati in Calabria. È urgente un intervento di carattere umanitario per affrontare questa situazione grave. È necessario rimuovere ogni ostacolo per rendere immediatamente utilizzabili le strutture per le quali sono state investite consistenti risorse pubbliche. Bisogna mettere a punto un progetto che consenta di realizzare condizioni di accoglienza diffusa sul territorio. L’obiettivo dev’essere quello di cancellare la vergognosa realtà delle tendopoli». Secondo il governatore della Calabria, inoltre, «l’Europa non può rimanere indifferente. Le regioni del Sud sono il primo approdo per le migliaia di disperati che attraversano il Mediterraneo. Per questo non possono e non devono essere lasciate sole».