CATANZARO Anche Sel-Sinistra Italiana aderisce alla manifestazione nazionale “È ora di essere civili”, che domani sabato 23 gennaio si svolgerà in tantissime piazze italiane, a sostegno del Ddl Cirinnà che prevede il riconoscimento delle unioni civili e delle stepchild adoption. Nella nostra regione l’iniziativa principale sarà quella di Catanzaro, mentre altre si terranno anche a Cosenza, Lamezia Terme e Reggio Calabria.
«Il nostro Paese – si legge in una nota di Sel Calabria – è l’unico della Comunità Europea a non avere ancora previsto nessun tipo di riconoscimento per le coppie di fatto. Con il Ddl Cirinnà si andrebbe a dare un primo riconoscimento alle migliaia di famiglie italiane che già esistono nel nostro Paese e che solo il cieco oscurantismo di parte della politica italiana si ostina a non voler riconoscere. Non si tratta solo di dare riconoscimento legale all’amore tra due esseri umani, ma si tratta di garantire, senza che si debba chiedere il permesso, ciò che tutte le famiglie hanno: in materia sanitaria (decisioni su cure e diritto alle visite), in materia previdenziale (reversibilità), decisioni inerenti ogni aspetto della vita quotidiana. Inoltre andrebbe a sanare il buco normativo rispetto ai figli che già esistono o che uno dei due coniugi ha da un precedente legame, il cosiddetto “stepchild adoption”. Su questo tema, che tante polemiche pretestuose ha scatenato, si deve chiarire – conclude Sel Calabria – che è solo uno strumento che consente l’adozione, al coniuge del figlio dell’altro. Un figlio che comunque cresce bene in quella famiglia e a alla quale bisogna riconoscere diritti semplici ed innegabili. Siamo di fronte ad una battaglia di civiltà che deve superare steccati e divisioni in nome dei diritti di chi su ama».
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