MARTINA FRANCA Un rigore di Cavallaro e un gol in contropiede di Arrighini permettono al Cosenza di espugnare il campo del Martina e cancellare il mezzo passo falso interno di sabato contro il Catania. La vittoria permette ai rossoblù di riagguantare il quarto posto in coabitazione con il Lecce. È una vittoria che vale oro anche perché le cose non si erano messe bene per i silani, rimasti in dieci dal 30’ del primo tempo per l’espulsione di Pinna. Ma a quel punto il Cosenza (salvato da un super parata di Perina), invece di perdersi, si rende ancora più pericoloso. E così Arrighini conquista il rigore, propiziando il rosso di Curcio. Cavallaro è freddo dal dischetto e realizza. A inizio ripresa il bis dei Lupi. Arrighini, ancora lui, è freddissimo nello sfruttare un contropiede perfetto e a depositare la palla in fondo al sacco. È il colpo che spacca la gara in due. Il Cosenza amministra il doppio vantaggio senza particolari patemi. L’unico sussulto dei pugliesi arriva sul finale con Baclet, ma il suo colpo di testa si stampa prima sul palo e poi attraversa tutta la linea interna terminando la sua corsa fuori.
Domenica il Cosenza è atteso dalla difficile trasferta di Agrigento contro l’Agragas. Ma i tifosi rossoblu, presenti in massa anche in Puglia, attendono buone notizie dal mercato. Il patron Guarascio è chiamato a battere un colpo.
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