COSENZA Le indagini sui delitti di ‘ndrangheta di oltre venti anni fa sono stati al centro della nuova udienza dello stralcio del processo “Tela del ragno”. Si tratta dell’operazione contro i presunti capi e gregari del clan Perna-Cicero di Cosenza, Gentile-Africano-Besaldo di Amantea, Scofano-Martello-Rosa-Serpa di Paola, Carbone di San Lucido.
Oggi, nell’aula della Corte d’Assise del Tribunale di Cosenza, sono stati sentiti alcuni ufficiali di polizia giudiziaria che all’epoca dei fatti fecero le indagini e si occuparono, nello specifico, di intercettazioni telefoniche e ambientali. Rispondendo alle domande del pubblico ministero Eugenio Facciolla, il personale di polizia giudiziaria ha sostanzialmente confermato quanto già riferito nel processo che si è svolto a Paola. Infatti, il presidente della Corte, Giovanni Garofalo, ha acquisito quei verbali in merito a diversi omicidi e alcuni tentati omicidi avvenuti nel Cosentino tra il 1979 e il 2008. Si torna in aula domani, 5 febbraio.
Mirella Molinaro
m.molinaro@corrierecal.it
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