CATANZARO «La Procura della Figc è attenta, vedremo e valuteremo». A dirlo è stato il procuratore Stefano Palazzi, stamani a Catanzaro, in merito alla vicenda del Crotone di cui i magistrati della Procura antimafia del capoluogo calabrese hanno chiesto la confisca quale uno dei beni di proprietà di Raffaele e Gianni Vrenna. «Se sarà il caso ci confronteremo con i magistrati», ha aggiunto Palazzi. La richiesta della Direzione distrettuale antimafia è stata respinta dal Tribunale di Crotone e contro quella decisione i magistrati hanno presentato ricorso alla Corte d’appello che deve ancora prendere in esame la richiesta. Nella loro istanza i pm chiedono che sia dichiarata la pericolosità sociale dei fratelli Vrenna per presunti rapporti con esponenti della ‘ndrangheta. Nei giorni scorsi Vrenna si è lamentato del fatto che notizie di stampa «continuano a enfatizzare il ricorso della Procura e nel contempo banalizzare il doppio controllo giurisdizionale che, sulla richiesta della Procura, si è risolto in termini postivi, nel senso che è stato riconosciuto, si ribadisce, giurisdizionalmente che i fratelli Vrenna sono stati, e sono tuttora, vittime di angherie e vessazioni delinquenziali mafiose e non già conniventi».
IL PRESIDENTE DELLA LEGA: NON SONO PREOCCUPATO «Il “caso Crotone” non mi preoccupa, c’è stata una sentenza che è passata in giudicato che ha assolto i fratelli Vrenna, così come c’è stato un pronunciamento del tribunale di Crotone, qualche mese fa, che ha dato una risposta negativa sulla richiesta di sequestro. Mi pare evidente che ci sia più che altro un confronto fra la Dda di Catanzaro e il tribunale di Crotone. Certo questo non dà tranquillità e serenità, ma dal punto di vista calcistico credo che la squadra sappia isolarsi e proseguire il suo percorso». Lo ha detto il presidente della Lega di B, Andrea Abodi, a margine del test di Chiavari fra la Nazionale B Italia e l’Under 21 di Gigi Di Biagio. «Sarebbe importante che l’informazione in merito fosse corretta, equilibrata e bilanciata – ha aggiunto Andrea Abodi –, finora quello che è stato espresso dal punto di vista formale è totalmente a favore dei proprietari del Crotone, i fratelli Vrenna».
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