Il sindaco di Mandatoriccio resta al suo posto

COSENZA Il sindaco di Mandatoriccio resta al suo posto. La Cassazione, a Sezioni Unite, ha confermato che, in merito alle elezioni la giurisdizione spetta al giudice ordinario. Gli ermellini hanno quindi accolto le tesi esposte dagli avvocati Giuseppe Mastrangelo, Demetrio Verbaro e Tommaso Caliciuri, difensori del sindaco, Angelo Donnici, e dell’amministrazione comunale del Cosentino.
La vicenda risale alle elezioni del maggio 2014, quando la lista di opposizione – che perse la competizione – impugnò l’atto di proclamazione del primo cittadino davanti al Tar Calabria chiedendone l’annullamento perché sarebbero state riscontrate iscrizioni illegittime alle liste di anagrafe.
Sin dall’inizio la difesa del sindaco e dell’amministrazione comunale, rappresentata dagli avvocati Giuseppe Mastrangelo, Demetrio Verbaro e Tommaso Caliciuri ai giudici amministrativi fecero presente che in merito alle iscrizioni nelle liste anagrafiche il Tar non poteva giudicare in quanto la vicenda riguardava il diritto fondamentale di elettorato attivo riservato alla giurisdizione del giudice ordinario e in particolare della Corte d’Appello.
La questione era stata a lungo dibattuta al Tar Calabria fino a quando i legali del sindaco e dell’ente non hanno presentato il regolamento di giurisdizione che la Cassazione ha definito con l’ordinanza depositata oggi. A questo punto rimane confermato il risultato elettorale che legittima pienamente l’elezione dell’avvocato Angelo Donnici, quale sindaco del Comune di Mandatoriccio anche perché il giudizio ordinario che era stato intentato alla Corte d’Appello è stato ormai abbandonato dalla lista che era risultata seconda alle elezioni.
Soddisfazione è stata espressa da uno dei difensori, l’avvocato Giuseppe Mastrangelo: «Con i miei colleghi non avevamo alcun dubbio che la questione sottoposta al Tar esulava del tutto dalla giurisdizione dello stesso. Sin da subito siamo stati fiduciosi nel positivo esito del giudizio perché era immediatamente emersa la validità del risultato elettorale».
Dopo anni di vertenza con la decisione della Cassazione si chiude definitivamente il capitolo elezioni del Comune di Mandatoriccio. Confermata la legittimità del sindaco e del Consiglio. E il Tar non potrà più annullare le elezioni.

mi.mo.