CROTONE A causa delle poche piogge e nevicate nel lago artificiale Sant’Anna, nel Crotonese, ci sono attualmente solamente 6 milioni di metri cubi d’acqua rispetto ai 16 milioni presenti nell’aprile dello scorso anno. A lanciare l’allarme per il livello di riserva d’acqua è il presidente del Consorzio di bonifica “Ionio Crotonese”, Roberto Torchia.
«Per comprendere quanto sia grave la situazione – afferma Torchia – basta rilevare che lo scorso anno in aprile, il lago di Sant’Anna tratteneva circa sedici milioni di metri cubi che hanno consentito, con non poche difficoltà, che gli agricoltori potessero sostenere le esigenze irrigue solo tramite una turnazione territoriale nell’erogazione del servizio».
«Oggi – prosegue Torchia – siamo costretti a registrare che la prossima stagione irrigua sarà compromessa e a forte rischio. Urge dunque che la Regione Calabria pianifichi uno strutturale intervento che non può che prevedere un piano di manutenzione straordinario delle infrastrutture esistenti e un parallelo piano di costruzione di nuovi piccoli invasi che mitighi gli effetti così disastrosi delle improvvise e potenti precipitazioni e accumuli acqua preziosissima nelle stagioni di siccità».
«Quanto l’intero comparto agricolo – conclude – abbia consentito di non precipitare completamente la crisi economica di questa regione è noto a tutti; quanto la stessa agricoltura sia, oggi, a rischio nella propria capacità di programmazione, forse, non e’ altrettanto chiaro».
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