COSENZA Il suo scopo è quello realizzare un cortometraggio, un «progetto narrativo piccolo ma ambizioso e un po’ fuori dagli schemi» dal nome importante: Recherche. Il costo del progetto del giovane regista calabrese Andrea Belcastro è di circa 2.500 euro. Una cifra messa sul piatto di una campagna di raccolta fondi sulla piattaforma Eppela. Recherche tratta il tema della «ricerca di un significato dell’esistenza tramite brandelli di memorie passate e future». Sullo sfondo, la Calabria, i suoi tramonti, il suo mare, la sua bellezza antica e imperfetta. Non è la prima volta che Belcastro porta la Calabria nel cuore delle sue narrazioni cinematografiche: con il videoclip “Speaking and looping. End of porn” ha vinto il premio al miglior regiosta al “Direct short online film festival” in America; ha ricevuto premi come miglior film e miglior attore nel 2014 con il cortometraggio “Ecco sorride” al festival “Brevi d’autore” e l’anno successivo ha vinto per la migliore scenografia col progetto “Nessuna croce manca”, in concorso anche ai David di Donatello. Il nuovo cortometraggio «ambizioso e indipendente» oggi chiede il supporto dei mecenati del crowdfunding che in cambio riceveranno una copia del film e altre ricompense. La clessidra è stata girata, Recherche ha un mese di tempo per essere finanziato.
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