ROMA È un compito non facile quello assegnato a Nicodemo Oliverio dalla segreteria nazionale del Pd. Il deputato di Cirò è stato infatti nominato commissario del partito a Giugliano, in uno dei centri più “caldi” della provincia di Napoli, epicentro della Terra dei fuochi e territorio dove il governo Renzi gioca una scommessa importante. Oliverio è il profilo scelto dalla direzione nazionale per «superare la fase di crisi e rimuovere le criticità presenti». Sul nome del deputato calabrese si è trovata la convergenza della segreteria campana e nazionale del Pd. Il nuovo commissario, dunque, avrà «ampi poteri» e dovrà soprattutto decidere se portare il circolo di Giugliano a celebrare il congresso.
Oliverio è parlamentare di lungo corso, essendo arrivato ormai alla sua quarta legislatura. Già segretario organizzativo del Ppi e della Margherita, attualmente ricopre l’incarico di capogruppo del Pd nella commissione Agricoltura di Montecitorio. Fino a qualche tempo è stato uno dei maggiori azionisti della corrente franceschiniana di “AreaDem”. Poi la svolta con Renzi e l’adesione alla maggioranza che governa il partito.
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