GIOIA TAURO La guardia di finanza di Gioia Tauro, ha eseguito un’ordinanza di sequestro preventivo “per equivalente” emessa dalla Corte di Appello presso il tribunale di Reggio Calabria nei confronti della signora (Z.C., di anni 57), residente in un comune della Piana di Gioia Tauro. La donna, sulla base di indagini coordinate dalla procura della Repubblica presso il tribunale di Palmi, risultava aver riscosso indebitamente la pensione di invalidità e di accompagnamento spettante alla madre, nonostante che quest’ultima fosse deceduta da diversi anni, appropriandosi, in tal modo, senza averne diritto, di oltre 75mila euro. Per tali motivi, era stata condannata in primo grado a mesi otto di reclusione e al pagamento delle spese processuali. Il provvedimento di sequestro, emesso per un importo pari alla somma indebitamente percepita, è stato attuato a seguito di accurate indagini patrimoniali e finanziarie ed ha colpito un intero fabbricato, otto appezzamenti di terreno, alcuni dei quali per la sola quota di proprietà posseduta, e diversi conti correnti di cui la persona condannata era intestataria
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