COSENZA «Finalmente anche all’ospedale di Cosenza potranno essere eseguiti esami più approfonditi, fornire immagini molto precise e dettagliate sulla funzione di alcuni organi del malato e quindi, offrire al medico informazioni accurate per prevenire molte malattie e permettendo così di stabilire le cure mediche o chirurgiche più appropriate».
A dirlo il consigliere regionale dei “Democratici progressisti” Giuseppe Giudiceandrea che, «con enorme soddisfazione», ha dato la notizia dell’aggiudicazione della gara per l’acquisto e la posa in opera del tomografo Pet all’ospedale dell’Annunziata di Cosenza.
La proposta di acquisto, caldeggiata dall’ex commissario dell’Azienda ospedaliera di Cosenza William Auteri, oggi seguita dall’attuale direttore generale Achille Gentile e su indicazioni tecniche del direttore sanitario aziendale Mario Veltri, era stata portata in Commissione Sanità della Regione Calabria a firma appunto dei consigliere regionali Giudiceandrea e Mirabello.
L’acquisto si è era reso necessario considerando che le liste d’attesa lunghissime per l’esecuzione degli esami diagnostici e di monitoraggio terapeutico per i malati oncologici, determinano ancora oggi una forte migrazione sanitaria e mobilità passiva per tali esami con enormi aggravi di spese anche per le finanze regionali; oltretutto la provincia di Cosenza che conta più di 700mila abitanti, risultava l’unica ad esserne sprovvista nelle strutture pubbliche.
La gara è stata aggiudicata rispettando il fattore prezzo/qualità alla General Electric, una multinazionale statunitense per il prezzo di quasi due milioni di euro che fornirà un apparecchio di ultima generazione, uguale solo a quelli installati a Napoli e Milano, apportando un valido aiuto per la diagnosi precoce di alcune malattie, come i tumori, per i quali diventa indispensabile.
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