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Il Karate contro la violenza sulle donne

LAMEZIA TERME Ricordare in maniera diversa la festa delle donne. Con questo obiettivo cinque associazioni culturali e sportive lametine, con la collaborazione dell’impresa sociale “Talia”, si sono …

Pubblicato il: 12/03/2016 – 15:27
Il Karate contro la violenza sulle donne

LAMEZIA TERME Ricordare in maniera diversa la festa delle donne. Con questo obiettivo cinque associazioni culturali e sportive lametine, con la collaborazione dell’impresa sociale “Talia”, si sono messe insieme e hanno organizzato un evento che si è svolto all’auditorium del “Parco Peppino Impastato”.
In particolare, il Rotaract Club di Lamezia Terme, la “Lidu” onlus di Lamezia Terme e l’associazione malati oncologici “Ida Paonessa” sezione di Lamezia Terme, in collaborazione con la prestigiosa presenza del maestro E. Failla, 6 Dan di Judo-Aikido e Responsabile Nazionale di Mga, e del maestro T. Ruberto, 4 Dan di Karate e responsabile regionale di Mga, hanno organizzato l’evento concernente la difesa delle donne “cinture rose” .
Il presidente del Rotaract Club di Lamezia Terme Ettore Perri nel ricordare questa giornata ha voluto fare un tuffo nel passato parlando del triste avvenimento accaduto nel lontano marzo del 1908 in cui un gruppo di donne si riuniva nella filanda tessile Cotton di New York per dichiararsi in sciopero. Il padrone le chiuse a chiave e l’edificio prese fuoco: morirono 129 donne.
La presidentessa della Lidu onlus Amanda Lamberti, sottolinea come ancora in una società civile si debba ricorrere a strumenti di auto-difesa per la donna. Quindi , un importante ruolo per il miglioramento della società deve essere svolto dagli educatori, insegnanti e genitori, in perfetta sintonia. A quest’ultimi va il successivo dovere e la responsabilità di crescere i propri figli secondo le regole del rispetto e dell ‘uguaglianza reciproca.
La coordinatrice della sezione Acmo di Lamezia Terme “Mimma Colosimo” Annamaria Colosimo, ha delineato i punti cardine su cui l’associazione fonda il suo operato : assistere i pazienti affetti da patologie oncologiche, là dove le strutture pubbliche sono carenti, sia per motivi di carenza di personale, o mancanza di spazio e in alcuni casi anche di strutture. Un altro punto cardine è garantire dignità ai pazienti, in una fase della loro vita in cui questo tipo di malattia la dignità la toglie. Tra le principali attività dell’Acmo, realizzate grazie a personale medico specializzato volontario vi sono l’accompagnamento presso le strutture ospedaliere per conseguire esami clinici, terapie chemioterapiche o radio, supporto psicologico anche ai familiari.
Il maestro E. Failla, 6 Dan di Judo-Aikido e responsabile nazionale di Mga, e il maestro T. Ruberto, 4 Dan di Karate e Responsabile Regionale di Mga introdotti dall’allievo Simone Pugliese, 2 Dan di Karate e socio aspirante del Rotaract Club Lamezia Terme, hanno illustrato le varie forme di auto-difesa che sono state poi messe in pratica anche dagli allievi presenti all’evento

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