CATANZARO L’innovazione e le nuove tecnologie renderanno l’agricoltura la prima e più importante impresa della Calabria, oltre che dell’intero Paese. È quanto è emerso dal convegno svoltosi stamane a Catanzaro al quale hanno partecipato gli studenti dell’Istituto agrario Vittorio Emanuele II, che proprio quest’anno compie 140 anni di vita.
All’iniziativa erano presenti il vicepresidente della Regione, Antonio Viscomi; il capogruppo del Pd nella commissione Agricoltura della Camera, Nicodemo Oliverio; il commissario dell’Ismea, Franco Laratta, e i professori Ludovico Abenavoli e Nino De Lorenzo. «I giovani di oggi – è stato detto nel corso dell’iniziativa – tornano alla terra perché è da qui che passa il futuro».
«Oltre un centinaio – è detto in un comunicato – i ragazzi che hanno partecipato e tanti di loro si sono interessati ai grandi temi dell’economia e dello sviluppo agricolo. L’invito da parte dei giovani studenti è stato quello di puntare e sostenere un modello di agricoltura moderno e biologico, capace di promuovere le eccellenze agroalimentari della Calabria».
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