Ultimo aggiornamento alle 8:47
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

Droga da Gioia Tauro alla Sicilia: 9 arresti

CATANIA CATANIA Avrebbero spacciato a Catania marijuana e cocaina fatta arrivare dalla Calabria. Queste le accuse nei confronti di nove persone arrestate stamane a Catania dalla Polizia di Sta…

Pubblicato il: 17/03/2016 – 9:26
Droga da Gioia Tauro alla Sicilia: 9 arresti

CATANIA CATANIA Avrebbero spacciato a Catania marijuana e cocaina fatta arrivare dalla Calabria. Queste le accuse nei confronti di nove persone arrestate stamane a Catania dalla Polizia di Stato durante una operazione denominata “Family”. Le piazze di spaccio della droga erano i quartieri San Cristoforo e Zia Lisa e l’associazione avrebbe avuto il suo fulcro nel nucleo familiare di Andrea Cambria, di 50 anni, e dai figli Mario Carmelo, di 30, e Sebastiano, di 25, tra gli arrestati. Le ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dal gip, con le accuse, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti con l’aggravante di essere l’associazione armata sono state eseguite nei confronti, inoltre, di Alessandro Di Benedetto, di 50, Orazio Conte, di 43, Alfio Costa, di 44, Giovanni D’Angelo, di 35. In carcere i provvedimenti restrittivi sono stati notificati ad Andrea Cambria, Santo Strano, di 50, Mario Carmelo Cambria, e Mario Gerbino, di 38.
Le indagini sono state condotte tra l’ottobre del 2011 ed il giugno del 2012. L’organizzazione sarebbe stata promossa da Cambria, Conte, Gerbino e Strano. Sebastiano Cambria si sarebbe occupato dell’approvvigionamento della droga, privilegiando il mercato calabrese anche grazie a comprovati rapporti con le ‘ndrine della Piana di Gioa Tauro. Santo Strano, per il ruolo di vertice nell’ambito della famiglia Cappello-Bonaccorsi avrebbe offerto una copertura per operare sul territorio garantendo la riscossione dei crediti vantati nei confronti dei clienti-acquirenti.
L’organizzazione usava un linguaggio criptico e la droga veniva chiamata “armani”, “arancini”, “giubbotti” e “cartocciate”. Mario Gerbino era stato arrestato il 21 novembre del 2011 con 6,5 chili di cocaina, quattro pistole e due fucili a pompa, munizioni e 467.440 euro in contanti, Il 2 giugno del 2012 era stato arrestato Alessandro Di Benedetto, trovato in possesso di otto panetti contenenti ognuno 1,2 chili di cocaina, per un totale di 9,6 chili. Nel corso delle perquisizioni in casa di Sebastiano Cambria è stata sequestrata la somma di 40.520 euro. Nel corso delle indagini sono stati sequestrati oltre 16 chilogrammi di cocaina e la somma di 500 mila euro.

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano | Privacy
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x