GENOVA Era originaria di Palmi, ma ormai da tempo viveva a Sestri Ponente, la cinquantanovenne Rosa Landi, uccisa dal marito con quattro colpi di pistola, mentre era al telefono con il figlio Andrea. «Mi voleva lasciare» ha detto il marito, Ciro Vitiello, alla polizia, che lo ha arrestato per omicidio volontario. L’uomo deteneva regolarmente 5 pistole e non aveva nessun precedente penale. Gli agenti dopo avere perquisito l’assassino hanno perlustrato l’abitazione: il cadavere della donna era nella sala, prono, con il viso a terra. Sulla schiena un rivolo di sangue. Sul posto sono giunti i medici del 118 che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso di Rosa Landi. Stando alle prime ricostruzioni, i due erano soli in casa, quando è divampata una violenta lite, al termine della quale l’uomo ha preso la pistola e l’ha rivolta verso la moglie esplodendo i quattro colpi di arma da fuoco.
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