COSENZA «Salutiamo con simpatia ed amicizia la candidatura di Valerio Formisani. Ci fa piacere che nel comunicato che la annuncia sia citato il Pse come soggetto alla ricerca di alleanze (bollate però come “improbabili”). È esattamente così: per nostra formazione politica noi cerchiamo il confronto costruttivo sui temi che riguardano concretamente le persone; ci interessano meno i personalismi e gli steccati pseudo ideologici». È quanto si legge in una nota del Pse, partito che a Cosenza fa riferimento al candidato a sindaco Enzo Paolini, in relazione alla candidatura di Valerio Formisani, medico della Cgil Fp noto per il lavoro di assistenza verso i migranti, sostenuta da diverse associazioni e dall’area politica che si colloca a sinistra del Pd.
«Per questo – prosegue il Pse – i primi spunti, sul futuro governo di Cosenza, contenuti in un documento, li abbiamo mandati proprio a Formisani ed agli amici di quella area che nel comunicato si definisce “partiti della sinistra associazioni e singoli cittadini”. Non abbiamo avuto risposta. Probabilmente non c’è stato il tempo di dedicarvi attenzione. Siamo certi che ci sarà. Noi continueremo naturalmente a sollecitarla – conclude l’area Paolini – perché le campagne elettorali e poi le elezioni servono proprio a questo: non è bene cercare alleanze e confrontarsi per timore ma non bisogna avere timore di confrontarsi e di cercare alleanze. Se questo si fa alla luce del sole, sui contenuti e non sugli affari o sui pregiudizi si generano alleanze ideali e politiche che non saranno mai improbabili. Saranno sempre nell’interesse dei cittadini e del buongoverno».
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