Riceviamo e pubblichiamo
In merito alle osservazioni della Corte dei conti sul rendiconto 2015 del gruppo Oliverio presidente, si precisa che sono state fornite tempestivamente le integrazioni richieste e che le attività svolte sono assolutamente coerenti ai principi di finanza pubblica e alla normativa di riferimento.
Le giuste osservazioni prodotte dalla Corte dei Conti per ciò che concerne le attività del gruppo, infatti, non riguardano sostanzialmente le spese effettuate, ma sono rilievi formali attinenti alla rendicontazione ai quali è stata già fornita risposta.
In particolare, per quanto concerne le missioni a Roma si è precisato che la discrepanza tra il rendiconto e l’autorizzazione di spesa è legata semplicemente alla mancata correzione del titolo di un modello preimpostato. Le missioni in questione sono state svolte, come si può evincere dalle relazioni allegate al rendiconto, al fine di approfondire alcuni elementi giuridico-normativi per la proposta di legge sul turismo golfistico redatta dal gruppo.
Per ciò che concerne i pernottamenti e le cene relative alla presentazione della proposta di legge Tutela e valorizzazione dei paesaggi rurali, si chiarisce che, per errore, il fornitore ha omesso di scrivere sulla fattura “gruppo consiliare Oliverio Presidente”. La fattura, per questo, risulta intestata al “consiglio regionale della Calabria”, ma, come si evince dal codice fiscale riportato sulla medesima, si riferisce in realtà al “gruppo consiliare Oliverio Presidente”. A questo proposito, è stata fornita copia del certificato di attribuzione del codice fiscale rilasciato dall’agenzia dell’entrate e la nota di correzione rilasciata dal fornitore. Infine sono stati forniti i dettagli richiesti in riferimento alle personalità intervenute durante il convegno che, tra il 17 e il 19 luglio, hanno pernottato presso la struttura alberghiera e hanno usufruito dei servizi di ristorazione.
Per quanto detto, si può tranquillamente affermare che non è stato mosso alcun rilievo circa la correttezza e la coerenza della spesa alle finalità del gruppo prevista dalla legge, secondo i principi enunciati del Dpcm del 21 dicembre 2012. Il gruppo ha svolto le proprie attività nel pieno rispetto della normativa, registrando oltretutto un importante taglio alle spese di funzionamento: a fronte dei 40.798 € destinati al gruppo, infatti, sono stati spesi 16.938 € con un risparmio di 23.860 €.
Gruppo consiliare Oliverio presidente
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