COSENZA «Illustrissimo commissario, nella veste di rappresentante istituzionale ma, soprattutto, in qualità di cittadino di Cosenza volevo porre alla sua attenzione una problematica che solo apparentemente potrebbe essere considerata di secondo piano e che invece incide sull’indice di vivibilità della città, ovvero lo svilimento delle aree dedicate al parcheggio ed alla sosta dei veicoli». È quanto si legge in una lettera inviata dal consigliere regionale Ennio Morrone al commissario prefettizio di Cosenza Angelo Carbone. «Immagino che nello scrupoloso esercizio delle sue funzioni – prosegue Morrone – avrà già avuto modo di constatare l’endemica emergenza del traffico veicolare urbano, oberato dalla ingente mole dei lavori pubblici in cantiere e privato, ultimamente, anche per questo, di molte postazioni sia dove la sosta dei veicoli era gratuita che dove risultava a pagamento. Mi riferisco ad esempio all’area centrale che va da piazza Santa Teresa al Parco Remì su via Misasi oppure a quella prospiciente piazza Crispi. In particolare, mi preme segnalarle la situazione in cui versa un’importante arteria cittadina quale viale degli Alimena».
Morrone assicura di avere personalmente raccolto «il disagio e la preoccupazione di residenti e commercianti della zona che chiedevano il ripristino dei parcheggi. Questi ultimi, in particolar modo, lamentavano la questione che, aggravata dalla perdurante crisi economica, ha contribuito recentemente alla chiusura di ventidue attività commerciali. Nella piena consapevolezza del prezioso ed impegnativo lavoro che lei sta coscientemente conducendo per amministrare la città, sono fiducioso troverà modo di approfondire e affrontare anche questa non sottovalutabile criticità cittadina».
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