Ultimo aggiornamento alle 17:13
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 4 minuti
Cambia colore:
 

«Oliverio sostenga la moratoria sui debiti delle aziende agricole»

«Siamo in fiduciosa attesa di concertare i bandi che avvieranno, unitamente al processo di digitalizzazione, la programmazione 2014/2020 e da questo punto di vista ci auguriamo che il partenariato …

Pubblicato il: 31/03/2016 – 14:33
«Oliverio sostenga la moratoria sui debiti delle aziende agricole»

«Siamo in fiduciosa attesa di concertare i bandi che avvieranno, unitamente al processo di digitalizzazione, la programmazione 2014/2020 e da questo punto di vista ci auguriamo che il partenariato possa interpretare per intero un ruolo costruttivo; c’è preliminarmente, tuttavia, un tema che merita di essere nuovamente messo in evidenza. Le risorse che verranno riversate sul sistema agricolo regionale dal Psr richiedono il protagonismo di aziende che possano condividere lo spirito del Piano di Sviluppo Rurale, programmare percorsi di crescita, attuare le proprie strategie anche grazie ai sostegni pubblici. In poche parole, e senza girarci intorno, per il successo del Psr, ma non solo, c’è bisogno di: liquidità garantita dal credito e possibilità di investimenti permessa dalla ristrutturazione dei debiti; senza questo combinato disposto rischiamo seriamente di sostenere solo a parole le aziende». È quanto sostiene, in una nota, il presidente di Confagricoltura Calabria, Alberto Statti. «Per rendere moderne e migliorare la competitività delle imprese agricole ed agroalimentari calabresi – prosegue – non possiamo che partire da questi dati e se per il credito il ragionamento è ampio sulla ristrutturazione dei debiti delle aziende agricole il percorso può essere più immediato, diretto, concreto e visibile. Al presidente della giunta regionale Mario Oliverio, anche sulla scorta delle sue dichiarazioni in occasione della recente assemblea regionale di Confagricoltura, chiediamo – aggiunge Statti – di sostenere questo percorso riversando su questa scelta tutto l’impegno possibile; si tratta di una necessità strategica e senza la quale molte delle aziende, piccole e grandi, che potrebbero essere protagoniste della nuova agricoltura regionale rischiano di essere limitate se non addirittura impedite proprio a causa della situazione debitoria e conseguentemente dei pochi margini di manovra in ordine agli investimenti».
«E che queste siano le scelte da fare – spiega ancora Statti – lo testimoniano anche i percorsi nazionali! Ieri il Ministero delle Politiche Agricole, dopo l’intesa con Abi per la moratoria dei debiti, ha siglato un protocollo con Intesa San Paolo, l’istituto di credito garantirà ulteriori 12 mesi di sospensione dal pagamento delle rate dei mutui rispetto a quelle previste con Abi, portando la moratoria a 42 mesi per il settore lattiero caseario e 24 mesi per tutte le imprese agroalimentari. Sei miliardi di euro in tre anni con in più l’assistenza qualificata nella valutazione dei progetti di investimento da attuare grazie ai fondi dei Piani di Sviluppo Rurale. Va da sé – conclude – che anche in Calabria occorre rendere più snello ed agevole il rapporto tra sistema agricolo ed Istituti di credito, se le aziende, con la moratoria e con la ristrutturazione, saranno messe in grado di interloquire più facilmente con le banche allora a beneficiarne sarà l’attuazione del Psr ed il sistema agricolo complessivamente considerato. Da questo punto di vista ci attendiamo dal presidente Oliverio, in considerazione delle iniziative che la Regione può assumere, sensibilità e scelte conseguenti».

MOLINARO: SERVE L’IMPEGNO DELLA REGIONE «Chiediamo che la moratoria fatta a livello nazionale, venga rafforzata da parte della Regione Calabria», afferma dal canto suo Pietro Molinaro, presidente di Coldiretti Calabria, che aggiunge: «Non può più rinviare, proprio nella fase cruciale dell’avvio del Psr, la messa in atto della ristrutturazione del debito e di accesso al credito per le aziende agricole. Il potenziamento della moratoria sui debiti – argomenta Molinaro – diventa ancora più strategico in un territorio, come quello calabrese, che oltre al calo dei prezzi all’origine, sconta situazioni di difficoltà strutturali per l’accesso al credito. Sarebbe un ulteriore decisivo contributo per promuovere crescita e lavoro, risorse che potenzialmente potrebbero generare in Calabria nuovi investimenti». A livello nazionale – riferisce Coldiretti – si è allargata la moratoria dei debiti con le banche. «Si tratta di un altro passo in avanti a favore delle aziende agricole, che nasce dal costante impegno di Coldiretti per creare una rete di sostegno al settore, provato da un drammatico crollo dei prezzi all’origine e che vedono diverse aziende a rischio insolvenza. L’ampliamento della moratoria sui debiti – conclude Molinaro – da una parte rappresenta un’ulteriore boccata di ossigeno per le aziende, anche se non risolve tutti i problemi, dall’altra è un esempio virtuoso che ci auguriamo venga presto seguito da tutti gli istituti di credito».

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x