COSENZA Un uomo di 36 anni, Antonio Marotta, ritenuto dagli investigatori “vicino” al clan degli zingari, è stato arrestato oggi pomeriggio dalla squadra mobile di Cosenza con l’accusa di estorsione ai danni di un negoziante. Secondo gli agenti, dietro minaccia si sarebbe fatto consegnare 1000 euro dal titolare dell’esercizio commerciale.
I poliziotti lo stavano pedinando da alcuni giorni ed appena il 36enne, dopo la presunta estorsione, è uscito dal negozio lo hanno bloccato, acquisendo tra l’altro le immagini del sistema di videosorveglianza che avrebbe registrato il passaggio del denaro.Sul fatto sono in corso altre indagini coordinate dal sostituto procuratore Pierpaolo Bruni della Dda di Catanzaro.
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