Il Crotone è a dieci punti dalla serie A

CROTONE Non è stata la partita migliore tra quelle giocate dal Crotone in questa stagione, ma i tre punti arrivati grazie a un rigore realizzato da Budimir (e contestato dal Lanciano) avvicinano i rossoblù alla serie A. La svolta è arrivata al 5′ del secondo tempo, quando l’attaccante fresco di rinnovo del contratto fino al 2019 è entrato in area ed è stato contrastato da Rigione. In maniera fallosa, secondo l’arbitro. Sul dischetto va il bomber, che non sbaglia e dà il vantaggio ai calabresi. Si sblocca così un match che si stava facendo complicato, anche perché nel primo tempo i padroni di casa non avevano trovato spunti molto interessanti, mentre gli abbruzzesi – che arrivavano da 6 vittorie nelle ultime 9 partite – erano andati vicino al gol proprio con Rigione su calcio d’angolo. Altro copione nella seconda metà del match. Una volta trovato il vantaggio, il Crotone lo ha gestito senza penare troppo, accompagnato da un pubblico entusiasta. L’undici di Juric ha addirittura sfiorato il raddoppio a sette minuti dal termine, quando un calcio di punizione di Capezzi è finito sulla traversa.
L’allenatore dei crotonesi Juric l’aveva definita la partita più importante della storia. Un’iperbole, ma non troppo. Perché la vittoria contro il Lanciano proietta i pitagorici a 70 punti e li avvicina alla promozione nella massima serie. Il vantaggio nei confronti delle quarte in classifica (sono Bari e Novara, che hanno una partita in meno) è di 17 lunghezze. Nelle prossime otto giornate basterà fare dieci punti. Ammesso che le altre vincano sempre. Ogni passo sarà decisivo. Ogni partita sarà la più importante della storia.