REGGIO CALABRIA Sottoscritta oggi a Palazzo San Giorgio dal presidente del Tribunale di Reggio Calabria, Luciano Gerardis, quale delegato del Ministro della Giustizia, e dal sindaco Giuseppe Falcomatà, la convenzione per i Lavori di Pubblica Utilità promossa dal garante comunale dei diritti delle persone private della libertà personale Agostino Siviglia. «E’ coerente con il percorso che come amministrazione stiamo portando avanti», ha sottolineato il primo cittadino a margine della conferenza di presentazione alla quale ha preso parte anche il garante nazionale Mauro Palma. La convenzione prevede che gli imputati per i reati minori potranno chiedere la sospensione del processo e la messa alla prova e avranno l’opportunità di svolgere lavori, ad esempio, nell’ambito del settore sociale, della tutela del patrimonio ambientale, culturale e artistico, a vantaggio della comunità.
Con la sottoscrizione del documento il Comune, quindi, si avvarrà di lavori di pubblica utilità a titolo gratuito. «L’Ente – ha precisato Siviglia – fornirà solo la copertura Inps e Inail». Soddisfatto anche Gerardis che, dopo avere ricordato la sinergia con l’amministrazione comunale nell’ambito di «percorsi comuni di affermazione della legalità» ha rivendicato il lavoro fatto in tema di detenuti: «Non è il primo protocollo che firmiamo. Non solo non siamo indietro, ma siamo tra i primi in assoluto». Sulla figura del Garante però ci sono da colmare alcuni ritardi. Lo ha evidenziato il primo cittadino perché «a livello regionale non esiste una legge» in merito. Sul punto, Falcomatà ha promesso importanti novità: «Ci impegneremo per istituire il prima possibile il Garante metropolitano». Anche Palma si è soffermato sull’importanza di una convenzione che permette agli imputati di rendersi utili e di ricomporre in questo modo la frattura formatasi con la società. L’iniziativa si inserisce nell’ambito della normativa nazionale e del relativo regolamento promosso dal ministro della Giustizia Andrea Orlando nell’ottica di un percorso di riparazione e restituzione alla collettività.
x
x