COSENZA «Nessuna intesa è possibile con forze politiche che storicamente non hanno mai posto, a livello nazionale e a livello locale, la questione ambientale al centro del loro agire amministrativo». Lo dice la dirigente del Partito dei Verdi Angela Dodaro, «preoccupata da come il partito nel capoluogo di Provincia stia gestendo la questione delle amministrative 2016». Il punto è che i Verdi stanno dialogando con la coalizione che sostiene Paolini, che si candida per conto del centrosinistra che voleva fare le primarie prima che il Pd scegliesse Presta come candidato. E questo dialogo, stando alla nota di Angela Dodaro, rischierebbe di interrompersi se fossero vere le voci di un accordo tra il Nuovo centrodestra dei fratelli Gentile e il gruppo che fa capo proprio a Paolini. «Preme ricordare – spiega Dodaro – che le logiche di questi partiti politici che si pongono come interlocutori dei Verdi in materia ambientale sono totalmente avulse da qualsiasi percorso ambientalista di salvaguardia del territorio e di cemento zero. Pertanto riteniamo che si debba assolutamente prendere le distanze dal percorso seguito finora, percorso che dovrebbe invece guardare con attenzione e interesse a strade differenti, che mettano al centro politiche seriamente orientate alla tutela ambientale e alla sostenibilità». Segue un appello ai dirigenti locali: «Ripristinino al più presto la normalità politica, dato che gli iscritti lamentano nessun coinvolgimento nel percorso decisionale finora portato avanti».
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