Reggio, l'ospedale cerca… un geologo

REGGIO CALABRIA Di quali figure professionali ha bisogno un ospedale in crisi come quello di Reggio? Di medici? Sì, ma non subito. Di infermieri? Certo, ma non solo. Di operatori sanitari, tecnici di laboratorio, biologi, portantini, autisti, finanche di segretari e amministrativi vari? Ovviamente. Il direttore generale dei Riuniti, però, sembra avere altre urgenze. Una, in particolare: dare lavoro ai geologi. A uno o a molti, non si sa. Per il momento, Frank Benedetto intende costituire una short list di esperti «per l’affidamento di incarichi di collaborazione esterna» e di natura «occasionale». Il motivo? «Non sempre all’interno della struttura è possibile reperire la professionalità richiesta».

(L’avviso firmato da Benedetto)

IMPORTANTE Sicuramente il contributo di chi, per lavoro, studia i processi della Terra, interpreta l’ambiente fisico, individua le possibili situazioni di rischio come terremoti, frane, alluvioni e attività vulcanica, è importante, anche applicato a ospedali e strutture pubbliche in genere. Ma certo la legittima e doverosa ricognizione di Benedetto, di primo acchito, risalta per la sua singolarità. È cronaca di tutti i giorni: i Riuniti sono – anche e soprattutto a causa del blocco del turnover – in perenne affanno per via di organici ridotti all’osso, con una carenza ormai endemica di medici, infermieri, oss e tecnici; con Pronto soccorso e reparti che scoppiano; con le barelle nei corridoi; con i reggenti che sostituiscono i primari; con liste d’attesa improponibili; con i pazienti che spesso non ricevono i servizi invece garantiti in altre parti della Calabria e d’Italia.

(Frank Benedetto)

L’ELENCO Il fatto che Benedetto cerchi un geologo potrebbe anche indurre al sorriso. Il dg, comunque, nel suo avviso, chiarisce che «la formazione dell’elenco non pone in essere nessuna procedura selettiva, concorsuale o paraconcorsuale, né parimenti prevede alcuna graduatoria, attribuzione di punteggi o altre classificazioni di merito della figura professionale, ma semplicemente produce l’individuazione dei soggetti ai quali eventualmente affidare, con speditezza, incarichi professionali nel rispetto della vigente normativa in tema di affidamento di incarichi esterni».

NIENTE OBBLIGHI L’acquisizione della candidatura, in ogni caso, «non comporta l’assunzione di alcun obbligo specifico da parte dell’azienda, né l’attribuzione di alcun diritto al richiedente in ordine all’eventuale conferimento di incarico».
Gli aspiranti avranno 15 giorni per presentare la domanda. Dopodiché Benedetto avrà bell’e pronta la sua squadra di geologi. Pochi giorni fa è stato anche rinnovato il contratto da direttore amministrativo all’ex muratore (poi segretario generale del consiglio regionale) Giulio Carpentieri. A volte viene il dubbio che Benedetto voglia metter su una ditta di costruzioni.

Pietro Bellantoni
p.bellantoni@corrierecal.it