RENDE «In vista del prossimo consiglio comunale di giovedì 21 aprile, nel quale si apprende che tra le tante verrà discusso un punto che riguarda anche la questione Legnochimica Spa, chiediamo a gran voce che l’amministrazione comunale di Rende, voglia trovare immediatamente un modo per evitare l’ormai imminente ed ennesimo fenomeno di autocombustione delle vasche dei veleni». Lo afferma, in una nota, Francesco Palummo presidente dell’associazione “Crocevia”.
«Già da qualche giorno, complice anche le temperature che si stanno alzando – è scritto ancora nella nota – si iniziano a vedere i primi fumi soprattutto durante le prime ore del pomeriggio. Mi viene da chiedere a tutto il consiglio comunale che cosa ha in mente di fare per evitare che i cittadini rendesi, per un altro anno ancora, siano obbligati a chiudersi al fine di evitare di respirare l’aria nociva. Vogliamo che, una volta per tutte, il sindaco Manna si presenti nella sede dell’associazione Crocevia e spieghi ai cittadini come stanno veramente le cose. Fino ad ora ha sempre declinato l’invito. I cittadini non vogliono una nuova estate di fumi velenosi. Il sindaco, come tutore della salute dei cittadini, è obbligato a intervenire per evitare una nuova autocombustione, in caso contrario, quest’anno, non esiteremo a denunciarlo alla Procura della Repubblica di Cosenza».
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