Ultimo aggiornamento alle 15:20
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 3 minuti
Cambia colore:
 

Il centrosinistra fa flop in consiglio regionale

REGGIO CALABRIA Il consiglio regionale si trasforma in un «teatrino politico». Era il giorno dedicato all’approvazione definitiva della nuova programmazione europea, si è trasformato in un flo…

Pubblicato il: 19/04/2016 – 14:04
Il centrosinistra fa flop in consiglio regionale

REGGIO CALABRIA Il consiglio regionale si trasforma in un «teatrino politico». Era il giorno dedicato all’approvazione definitiva della nuova programmazione europea, si è trasformato in un flop dell’intera maggioranza. Che è stata “salvata” dal centrodestra, i cui consiglieri, raccogliendo l’invito del capogruppo Pd Romeo, dopo aver in un primo momento abbandonato l’aula, sono rientrati per garantire il numero legale e dare così l’ok alla presa d’atto del Por Fesr\Fse 2014-2020. Molte le assenze tra i banchi del centrosinistra e perfino tra quelli della giunta: non c’è il governatore Oliverio (a Ginevra per un incontro con Msc sul porto di Gioia Tauro), presenti solo il vicepresidente Viscomi e gli assessori Musmanno, Rizzo e Roccisano. Vengono così rinviati ben quattro punti all’ordine del giorno, tra cui question time, interrogazioni scritte e mozioni.
Giuseppe Mangialavori attacca la maggioranza: «Incapaci perfino di garantire il numero legale». Mimmo Tallini rivendica la scelta di assicurare la continuazione dei lavori: «Diciamo sì alla Calabria». «Oggi abbiamo lanciato un salvagente a questa maggioranza sempre più in imbarazzo”, commenta Francesco Cannizzaro (Cdl). E infatti a “ringraziare” è il capogruppo dem, Romeo, che elogia il «senso di responsabilità» della minoranza. Alessandro Nicolò (Fi) dopo aver ribadito la «presenza esclusivamente tecnica» delle forze d’opposizione, non rinuncia a definire quella di oggi come «una delle più brutte pagine di questa legislatura». Ma Orlandino Greco (Op) tenta di minimizzare: «Inaccettabile trasformare il Consiglio in un’arena dove attaccare la giunta e la maggioranza, è l’unica defaillance in un anno e mezzo». Per niente giustificatoria, invece, la presa di posizione della «coscienza critica» del Pd, Carlo Guccione: «Oggi si è verificato un incidente istituzionale di una gravità inaudita. Il Consiglio non è stato messo nelle condizioni di adempiere al suo ruolo. La maggioranza è stata costretta a chiedere un favore alla minoranza». Constatazione che serve al consigliere dem per chiedere la convocazione immediata di una riunione di tutto il Pd calabrese.
Viscomi, al termine, ringrazia l’intero Consiglio per aver approvato il Por e prova a giustificare le assenze nell’esecutivo: «Oliverio e Russo sono in Svizzera per un incontro fissato da tempo, l’assessore Rizzo è arrivata tardi per problemi di traffico». Il vicepresidente contesta la scelta, invocata dalla minoranza, di rinviare il question time: «Avevo io le risposte alla maggior parte delle interrogazioni».

QUESTION TIME Le assenze in giunta hanno scatenato la protesta della minoranza che, dopo aver chiesto a gran voce il rinvio della seduta, ha abbandonato l’aula, facendo venire meno in un primo momento il numero legale, anche a causa della scarsa presenza dei consiglieri di centrosinistra.
«La seduta era stata fissata da tempo, questo atteggiamento della giunta è irrispettoso neo confronti di tutto il Consiglio», ha commentato Giuseppe Graziano (Cdl). Cannizzaro lo ha definito «un teatrino politico». Mangialavori ha invece parlato di «mancanza di rispetto della maggioranza».

ARDIS Il Consiglio, prima della bagarre, aveva comunque approvato i rendiconti di gestione dell’Ardis dal 2002 al 2014, il bilancio di previsione 2015 e e quello finale di liquidazione.
Disco verde anche per le modifiche a due leggi, proposte da Michele Mirabello, relative alla tutela della salute dei pazienti nell’esercizio delle attività specialistiche odontoiatriche e all’istituzione dei servizi per diverse professioni sanitarie.

Pietro Bellantoni
p.bellantoni@corrierecal.it

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x