COSENZA Il pubblico ministero Eugenio Facciolla ha chiesto alla Corte d’Assise di Cosenza di sentire vecchi e nuovi pentiti nello stralcio del processo “Tela del ragno”. Si tratta dell’operazione contro i presunti capi e gregari del clan Perna-Cicero di Cosenza, Gentile-Africano-Besaldo di Amantea, Scofano-Martello-Rosa-Serpa di Paola, e Carbone di San Lucido.
Facciolla ha chiesto di sentire i nuovi collaboratori di giustizia Daniele Lamanna e Franco Bruzzese, che da alcune settimane hanno deciso di vuotare il sacco, ma anche i pentiti Adolfo ed Ernesto Foggetti, Mattia Pulicanò ed Edyta Kopaczynska, moglie del defunto boss Michele Bruni. La Corte, presieduta dal giudice Giovanni Garofalo, si è riservata la decisione alla prossima udienza, fissata per il 26 aprile quando dopo la valutazione delle difese i giudici andranno in camera di consiglio per decidere se ascoltare i pentiti. Questa mattina, inoltre, sono stati ascoltati altri due testimoni, ovvero la figlia di Giovanni Bruzzese e un consulente tecnico. I due hanno riferito in merito all’omicidio di Luciano Martello, avvenuto davanti a un ristorante a Fuscaldo nell’estate del 2007.
Mirella Molinaro
m.molinaro@corrierecal.it
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