«I clan cercano di infiltrarsi nelle imprese agricole sane»

CASSANO ALLO IONIO Franco Laratta e il consigliere regionale del Pd Carlo Guccione hanno visitato l’azienda Percacciante che, nelle scorse settimane, ha subìto un attentato intimidatorio con un incendio che ha distrutto il capannone con tutti gli automezzi dell’azienda. «Un’area – è scritto in una nota – a fortissima vocazione agricola, terra di eccellenze e alta qualità nel settore trainante dell’agroalimentare. Centinaia le imprese, migliaia di addetti. Ma dove c’è buona economia e sviluppo c’è la ‘ndrangheta. Un danno, quello alla Percacciante, di circa 1,5 milioni di euro, con a rischio la raccolta imminente e il posto di lavoro per 150 stagionali». 
«In Calabria – hanno sostenuto Laratta e Guccione – è in corso una forte aggressione della criminalità organizzata contro le aziende agricole. Vogliono spaventarle, vogliono infiltrarsi e poi puntano a controllarle. Gli imprenditori resistono, sanno che non possono e non devono cedere, ma spesso pagano prezzi altissimi. Lo Stato non può lasciarli da soli a lottare. Occorrono misure efficaci di prevenzione e repressione, occorre il sostegno delle istituzioni regionali e nazionali verso gli imprenditori colpiti». 
Nell’incontro con Laratta e Guccione, prosegue la nota, «emerge chiaramente come la Sibaritide stia subendo continue aggressioni e intimidazioni nelle aziende agricole più importanti e anche in quelle più piccole. Quasi mai i colpevoli sono stati individuati. Nella zona c’è preoccupazione, come in molte parti della Calabria. Preoccupano il silenzio e l’indifferenza generali. Come se tutto fosse normale, come se lo Stato, la Regione, gli stessi cittadini non avvertissero più la necessità di reagire, di combattere, di non arrendersi. Per questo la visita di Guccione e Laratta è stata molto gradita. Nella speranza che serva a smuovere qualcosa. Il governo e la regione saranno informati e coinvolti, ma si spera che le misure necessarie e urgenti vengano adottate al più presto».