VIBO VALENTIA È riesplosa questa mattina la protesta dei dipendenti della Provincia di Vibo che rivendicano il pagamento di diversi mesi di stipendio. Questa volta l’esasperazione dei lavoratori si ha trovato sfogo all’interno della sede di contrada di Bitonto, dove una folta rappresentanza di dipendenti si è raccolta e ha occupato i corridoi e le stanze degli uffici che ospitano il settore Ragioneria e quello della Presidenza. Sono quattro, in particolare, ovvero tutte quelle relative al 2016, le mensilità arretrate di cui i dipendenti dell’ente intermedio vibonese aspettano ancora il pagamento dopo mesi di mobilitazione, tra assemblee e manifestazioni di piazza. Il braccio di ferro con l’istituto bancario che svolge il servizio di tesoreria dell’ente non ha portato finora allo sblocco della vertenza, e oggi i dipendenti che stanno occupando gli uffici chiedono a gran voce le dimissioni del presidente della Provincia, il sindaco di Briatico Andrea Niglia.
Intanto, i segretari regionali della Funzione pubblica di Cgil, Cisl e Uil hanno proposto ai dipendenti di fare ricorso avverso la sentenza che ha dato ragione alla tesoreria dell’ente.
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