REGGIO CALABRIA I carabinieri hanno portato a termine l’operazione “Falcus” che ha portato nel tempo al rinvenimento e al sequestro di diverse piantagioni nei territori aspromontani del centro di Platì e Natile di Careri. È quanto si legge in una nota. I militari, su ordine della procura di Locri, hanno arrestato due persone gravemente indiziate di detenzione illegale di ingenti quantitativi di marijuana che avrebbero prodotto sul mercato clandestino circa 324.000 dosi. Un corrispondente valore economico di quasi due milioni di euro. Dei due arrestati uno era già finito in manette nel corso delle indagini ed a riscontro delle stesse nel settembre 2015. Le investigazioni sono scaturite da un monitoraggio dell’area aspromontana di pertinenza del piccolo centro calabrese ed hanno preso spunto, nel 2015, dall’individuazione di una vasta piantagione di canapa indica in alta montagna nello stesso comune. Nell’ambito di analoghi servizi in materia di stupefacenti sono state scoperte anche numerose piantagioni di canapa indica in alta montagna, cospicui quantitativi di droghe già confezionati e pronti per la vendita nonché diverse armi illegalmente detenute. In particolare sono state arrestate due persone in flagranza di reato e denunciate in stato di libertà altre quattro. Sequestrati complessivamente 3 fucili, 1 pistola, 100 munizioni per fucili e pistole, circa 0,5 quintali di marijuana e 2.653 piante di canapa indica (in dodici distinte piantagioni).
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